Chiamare ‘gara’ un’esperienza di 3.500 km può essere fuorviante, a tratti riduttivo. Sarà una lunga avventura attraverso la Penisola Iberica condividendo sconforto, fatica, gioie e panorami con gli altri coraggiosi che hanno scelto di passare il loro settembre “a spasso” tra Spagna e Portogallo!”, scrive così in un post su Facebook l’Ambassador Suunto Omar Di Felice, che il 14 settembre ha messo la firma su un’altra straordinaria impresa: la Transiberica 2018. Una gara straordinariamente atipica, per pochi, eroici, stoici, che amano spingersi al limite delle personali doti fisiche. Non potevamo anche questa volta non rivolgere alcune domande a Omar…
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