ANNECY, FRANCIA – La terza tappa del Golden Trail Series è la gara più veloce delle sei sul circuito, ed è ciò che i podisti professionisti potrebbero definire “piatta”. Parliamo della “Sierre-Zinal”, nelle Alpi svizzere, che copre 31 km con “soli” 2.200 metri di dislivello, da Sierre a Zinal. Nell’appuntamento di quest’anno, domenica 12 agosto, sia il record maschile (15 anni) sia il record femminile (10 anni) potrebbero essere battuti? Guardando la top 5 leader attuale nella classifica maschile e femminile della Golden Trail Series, pronta a dare il via alla linea di partenza, c’è la possibilità di riscrivere la storia della gara e delle cinque vette da 4.000 metri che la contraddistinguono.
Nella gara maschile, l’attenzione principale sarà rivolta ancora una volta verso l’atleta Salomon Kilian Jornet. Il catalano è reduce da un rientro convincente dopo l’infortunio che tutti conosciamo: ha vinto la Marathon du Mont Blanc e, solo una settimana dopo, ha abbattuto il record del famoso Bob Graham Round nel Regno Unito. Kilian ha vinto Sierre-Zinal ben cinque volte, ma sa che la distanza più breve e il ritmo più veloce rendono la gara una sfida unica.
“Sono molto entusiasta per Sierre-Zinal. Questa sarà la mia ottava volta in gara e lì l’atmosfera è incredibile“, racconta Jornet due settimane prima della gara. “Ha una grande storia e questo mi stimola molto. È un incontro per diverse tipologie di runner, persone che vengono d a l l ‘atl e ti c a , dalla maratona, dall’orienteering, dalla corsa in montagna e dallo skyrunning. Quindi è un buon mix di atleti diversi e gareggiamo tutti insieme“.
Occhi puntati e ottime prospettive anche sugli italiani (Team Salomon) Davide Magnini e Davide Cheraz.
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