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CON LEO MONTHY PIÙ SICURI SULLE PISTE DA SCI

Feb 18, 2014 | 2014, A.M.S.I.

LA NUOVA MASCOTTE DELLA SCUOLA ITALIANA SCI È UN VEICOLO IMPORTANTE PER LA DIFFUSIONE DELLA GIUSTA CULTURA DELLO STARE SULLE NEVE. ECCO LE PRINCIPALI INIZIATIVE IN CUI LA SIMPATICA ICONA È UTILIZZATA PER FAVORIRE LA TUTELA DEGLI INFORTUNILA NUOVA MASCOTTE DELLA SCUOLA ITALIANA SCI È UN VEICOLO IMPORTANTE PER LA DIFFUSIONE DELLA GIUSTA CULTURA DELLO STARE SULLE NEVE. ECCO LE PRINCIPALI INIZIATIVE IN CUI LA SIMPATICA ICONA È UTILIZZATA PER FAVORIRE LA TUTELA DEGLI INFORTUNI

Come da tradizione in febbraio e marzo la stagione dello sci giunge al suo apice in termini di presenze di turisti nelle località montane. Quest’anno, poi, se si considerano le abbondanti nevicate delle settimane scorse, che hanno determinato condizioni d’innevamento eccezionali, è alto il desiderio di passare qualche piacevole giornata sulla neve. Nelle prossime due/tre settimane, infatti, è prevista una buona affluenza sulle piste da sci, e per quanto riguarda la sensibilizzazione nei confronti della sicurezza A.M.S.I. – Associazione Maestri Sci Italiani – segnala il contributo di “Leo Monthy”: la mascotte della Scuola Italiana Sci che esordendo in questa stagione è già diventata un’icona per i bambini, e non solo.

“Leo” come può dare il suo contributo per la prevenzione degli infortuni? Ad esempio indossa sempre il casco, ciò per sostenere la diffusione di un messaggio corretto verso i minori, dal momento che dal 2005 l’utilizzo dello stesso è obbligatorio sotto i 14 anni (ma è vivamente consigliato anche per gli adulti). La mascotte inoltre è presente all’interno delle nuove Tessere di Classificazione (adulto e bambino) dello Sci Alpino, nella fattispecie nello spazio dedicato alle 12 Regole di Condotta sulle Piste da Sci, che sono riportate anche in inglese. Queste tessere, stampate in 1.000.000 di copie, sono a disposizione dei clienti presso le 380 Scuole Sci distribuite da nord a sud della penisola. Infine, le (indispensabili) “12 Regole” con Leo Monthy sono consultabili sempre presso le scuole tramite cartelloni dedicati.

LE 12 REGOLE DI CONDOTTA SULLE PISTE
1. Rispetto per gli altri. Ogni sciatore deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo la persona altrui o provocare danno.

2. Padronanza della velocità. Ogni sciatore deve tenere una velocità e un comportamento adeguati alla propria capacità, nonché alle condizioni generali e del tempo.

3. Scelta della direzione. Lo sciatore a monte il quale, per la posizione dominante, ha la possibilità di scelta del percorso, deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore a valle.

4. Traiettorie. Bisogna prestare attenzione alle traiettorie degli sciatori in considerazione del tipo di sci: utilizzato, snowboard, telemark, carving.

5. Sorpasso. Il sorpasso può essere effettuato tanto a monte che a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre a una distanza tale da consentire le evoluzioni dello sciatore sorpassato.

6. Spazio minimo per il sorpasso a bordo pista. È buona norma che lo sciatore non curvi sul bordo della pista, ma lasci sempre uno spazio sufficiente per agevolare il suo sorpasso.

7. Attraversamento e incrocio. Lo sciatore che si immette su una pista o attraversa un terreno di esercitazione, deve assicurarsi, mediante controllo visivo a monte e a valle, di poterlo fare senza pericolo per sé e per gli altri. Lo stesso comportamento deve essere tenuto dopo ogni sosta.

8. Sosta. Lo sciatore deve evitare di fermarsi, se non in caso di assoluta necessità, sulle piste e specie nei passaggi obbligati o senza visibilità. In caso di caduta lo sciatore deve sgombrare la pista il più presto possibile.

9. Salita e discesa a piedi. Lo sciatore che risale la pista deve procedere soltanto ai bordi di essa ed è tenuto a evitare ciò in caso di cattiva visibilità. Lo stesso comportamento deve tenere lo sciatore che discende a piedi la pista.

10. Rispetto della segnaletica. Tutti gli sciatori devono rispettare la segnaletica delle piste.

11. In caso d’incidente. Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente.

12. Identificazione. Chiunque sia coinvolto in un incidente o ne sia testimone è tenuto a dare le proprie generalità.

[AMSI]

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