SONO OLTRE 10.000 I PROFESSIONISTI DELLA NEVE (ALPINO, NORDICO E SNOWBOARD) ASSOCIATI ALL’A.M.S.I. – ASSOCIAZIONE MESTRI SCI ITALIANI – PRONTI A DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO NELLE LOCALITÀ TURISTICHE ATTRAVERSO 340 SCUOLE, VERI E PROPRI “CENTRI SERVIZIO” PER GLI SPORT DELLA NEVE. DA QUEST’ANNO È INOLTRE POSSIBILE PRENOTARE LE LEZIONI ON-LINE…SONO OLTRE 10.000 I PROFESSIONISTI DELLA NEVE (ALPINO, NORDICO E SNOWBOARD) ASSOCIATI ALL’A.M.S.I. – ASSOCIAZIONE MESTRI SCI ITALIANI – PRONTI A DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO NELLE LOCALITÀ TURISTICHE ATTRAVERSO 340 SCUOLE, VERI E PROPRI “CENTRI SERVIZIO” PER GLI SPORT DELLA NEVE. DA QUEST’ANNO È INOLTRE POSSIBILE PRENOTARE LE LEZIONI ON-LINE…
La neve si sta facendo attendere nelle varie località turistiche ma, come sempre accade con l’approssimarsi della stagione degli sport invernali, la voglia di sci e snowboard cresce di giorno in giorno. E la “Scuola Italiana Sci” è pronta ad aprire le porte delle sue 340 Scuole Sci (alpino e nordico) e Snowboard distribuite su tutto il territorio nazionale, che offrono svariati servizi attraverso i suoi oltre 10.000 maestri legati all’A.M.S.I. – Associazione Maestri Sci Italiani. Da sempre o, meglio, da quando lo sci è diventato uno sport di massa, il maestro svolge un ruolo importantissimo per il turismo. Non a caso una buona fetta dei frequentatori delle piste si affidano, con cadenza regolare, proprio alla sua professionalità. Il professionista azzurro, infatti, con i suoi preziosi consigli è in grado di garantire la migliore sicurezza ed è capace di far divertire e di mettere l’allievo nelle condizioni di incrementare in modo significativo le sue capacità tecniche. Così in attesa dei sospirati fiocchi di neve l’A.M.S.I., attraverso questo breve memorandum, vuole dare luce al Professionista Azzurro e al suo operato…
Chi è il Maestro di Sci e Snowboard?
Il maestro, rispettivamente nelle discipline alpino, nordico e snowboard è una Figura Professionale riconosciuta dallo Stato dal 1991 ed è in possesso del certificato di idoneità all’insegnamento rilasciato dalle Regioni o dalle Province Autonome nell’ambito delle proprie competenze in materia di formazione professionale. Il maestro insegna, anche in modo non esclusivo e non continuativo, a persone singole o a gruppi di persone le tecniche sciistiche in tutte le loro specializzazioni esercitate con qualsiasi tipo di attrezzo sulle piste da sci, itinerari sciistici, percorsi fuori pista ed escursioni con gli sci che non comportino difficoltà richiedenti l’uso di tecniche e materiali alpinistici (quali corda, piccozza e ramponi). Il maestro di sci (alpino e nordico) o di snowboard è pertanto in grado di insegnare le diverse tecniche di scivolamento sulla neve attraverso l’uso di attrezzature specifiche per governare l’attrezzo sulla neve durante la discesa, facendo divertire e nella massima condizione di sicurezza. L’allievo in compagnia del maestro può dunque godere delle bellezze che la montagna invernale riserva oppure diventare un provetto “campione”: insomma può aiutare chiunque nel raggiungimento degli obiettivi. Non solo. Ha competenze specifiche nell’insegnamento ai bambini, anche nei confronti dei meno fortunati come i diversamente abili.
La Scuola Italiana Sci: la casa del maestro
La Scuola Italiana Sci è il centro delle attività sportive di ogni stazione invernale e la stessa organizza il lavoro dei maestri in modo da offrire un efficace e completo servizio nei confronti della clientela. Ad esempio, entrando in una Scuola Italiana Sci la segreteria può proporre diverse tipologie di servizi: corsi collettivi, lezioni individuali, escursioni guidate (nordik walking), oppure corsi a indirizzo specialistico per chi vuole imparare le tecniche del freeride e del freestyle o quelle più tradizionali, come il telemark. Non solo. Alcune scuole sono attrezzate per l’insegnamento a diverse tipologie di disabilità. Scivolare sulla neve è un’attività che già da piccoli risulta estremamente divertente ma è importante svolgerla nelle migliori condizioni di sicurezza, per questo la Scuola Italiana Sci permette di imparare (fino dai primi “passi”) la migliore gestione degli attrezzi attraverso un incremento graduale delle capacità tecniche, in modo da garantire sì grande divertimento ma sempre in completa tutela.
[AMSI]