DOMENICA 30 OTTOBRE 2011, A MODENAFIERE, HA AVUTO LUOGO LA CONFERENZA STAMPA CONGIUNTA TRA L’ASSOCIAZIONE MAESTRI SCI ITALIANI E IL COLLEGIO NAZIONALE MAESTRI. È STATA ESPOSTA AI PRESENTI LA VOLONTÀ DI ENTRAMBI GLI ENTI DI CONVERGERE SULLE FUTURE ATTIVITÀ UTILI A FARE CRESCERE LA PROFESSIONALITÀ E LA PROMOZIONE DEL MAESTRO.DOMENICA 30 OTTOBRE 2011, A MODENAFIERE, HA AVUTO LUOGO LA CONFERENZA STAMPA CONGIUNTA TRA L’ASSOCIAZIONE MAESTRI SCI ITALIANI E IL COLLEGIO NAZIONALE MAESTRI. È STATA ESPOSTA AI PRESENTI LA VOLONTÀ DI ENTRAMBI GLI ENTI DI CONVERGERE SULLE FUTURE ATTIVITÀ UTILI A FARE CRESCERE LA PROFESSIONALITÀ E LA PROMOZIONE DEL MAESTRO.
A.M.S.I. e COL.NAZ
Manca ancora un mese all’apertura della stagione invernale per le scuole sci (alpino e nordico) e snowboard italiane (composte in totale da oltre 10.000 maestri) e nonostante sia prevista una stagione certamente non facile per via della crisi economica internazionale, i professionisti della neve hanno ricevuto segnali incoraggianti dagli enti di riferimento: A.M.S.I. (Associazione Maestri Sci Italiani) e Col.Naz (Collegio Nazionale). Da quanto è emerso dalla conferenza stampa congiunta che si è svolta domenica 30 ottobre 2011 presso la fiera Nissan SKIPASS 2011 a ModenaFiere, le due entità (A.M.S.I. e Col.Naz) si sono rimesse al tavolo con l’obiettivo di risaldare i rapporti e mettere le basi per un necessario sostegno e rilancio della categoria. Negli ultimi anni tra A.M.S.I. e Col.Naz, infatti, era emersa una certa difficoltà di condivisione e di soluzione di alcune problematiche legate al mondo dell’insegnamento. Ciò non ha permesso di sostenere al meglio l’attività dei maestri di sci italiani in un momento non facile dell’economia che ha coinvolto, inevitabilmente, il mercato turistico invernale. “Insomma così non si poteva più andare avanti”: questa è la sintetica motivazione esposta dai presidenti, Maurizio Bonelli (A.M.S.I.) e Luciano Magnani (Col.Naz). La convergenza d’intenti segnalata durante la conferenza stampa ha toccato diversi argomenti, che sono stati “individuati” durante un incontro congiunto avvenuto a metà ottobre e che ha coinvolto i rispettivi Consigli Direttivi. Parliamo ad esempio della problematica internazionale, ossia il riconoscimento e la gestione dei maestri stranieri sul territorio nazionale, poi il profondo lavoro che dovrà essere fatto di promozione e visibilità del maestro di sci (alpino e nordico) e snowboard italiano, l’importanza dei ruoli dei Collegi Regionali sull’uniformità dei corsi di formazione e nella gestione degli Eurotest. Ma anche l’importante funzione/ruolo della F.I.S.I. (Federazione Italiana Sport Invernali) per quanto riguarda la componente tecnica dei maestri italiani e, quindi, la necessità si comporre un comitato d’intesa tra A.M.S.I. – Col.Naz. – F.I.S.I. Tutti gli argomenti, in ogni caso, saranno esposti e condivisi con gli oltre 350 direttori di scuola sci e snowboard attraverso un apposito Convegno Nazionale Direttori, organizzato per domenica 27 novembre 2011.