SUUNTO, AZIENDA FINLANDESE PRODUTTRICE DI STRUMENTI SPORTIVI PER L’ALLENAMENTO E IL TEMPO LIBERO È STATA PARTNER DELLA 14MA DOLOMITES SKYRACE, QUALE OFFICIAL TIMING E OFFICIAL SUPPLIER. LA GARA SI È SVOLTA DOMENICA 23 LUGLIO 2011, CON PARTENZA E ARRIVO A CANAZEI (TN), E NONOSTANTE VI FOSSERO CONDIZIONI METEO “DIFFICILI” UNO STAFF ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE HA PERMESSO DI PORTARE A TERMINE CON REGOLARITÀ LA MANIFESTAZIONE, CON SODDISFAZIONE DEI PARTECIPANTI E DEI PARTNER STESSI.SUUNTO, AZIENDA FINLANDESE PRODUTTRICE DI STRUMENTI SPORTIVI PER L’ALLENAMENTO E IL TEMPO LIBERO È STATA PARTNER DELLA 14MA DOLOMITES SKYRACE, QUALE OFFICIAL TIMING E OFFICIAL SUPPLIER. LA GARA SI È SVOLTA DOMENICA 23 LUGLIO 2011, CON PARTENZA E ARRIVO A CANAZEI (TN), E NONOSTANTE VI FOSSERO CONDIZIONI METEO “DIFFICILI” UNO STAFF ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE HA PERMESSO DI PORTARE A TERMINE CON REGOLARITÀ LA MANIFESTAZIONE, CON SODDISFAZIONE DEI PARTECIPANTI E DEI PARTNER STESSI.
L’attenzione e le preoccupazioni di tutti, fin dalla serata di sabato 22 luglio 2011, erano rivolte verso le condizioni meteo: pessime per tutto il weekend. Tutto ciò, però, fino alle ore 9.40 del mattino di domenica 25 luglio, quando lo starter ha dato finalmente il via agli atleti per la 14ma edizione della Dolomites SkiRace, infatti, a scattare da Piazza Marconi, a Canazei (TN), sono stati ben 609 concorrenti (erano 725 iscritti), un numero importante in relazione alle condizioni climatiche che, da li a poco, hanno consapevolmente dovuto affrontare. Già perché nel corso della notte la neve è caduta a quote più basse, poi in mattinata la situazione è peggiorata, con il livello del manto bianco (cospicuo) presente fino a 1.800 metri. Gli organizzatori che pure avevano previsto quattro varianti al percorso principale, visto le condizioni hanno preso tempo e, infine, hanno deciso di modificare radicalmente il tracciato per preservare l’integrità degli atleti. Niente Forcella Pordoi e Piz Boè, ma un percorso ridisegnato a quote più basse, benché più lungo di un chilometro: 23 invece dei 22 previsti. Condizioni limite dunque, quasi estreme quelle che hanno affrontato i 609 atleti in gara e, va detto, diversi di loro sono stati guidati dai “fedeli” Suunto, che li hanno messi nelle condizioni di potere esprimere il loro meglio attraverso importanti funzioni, fornite dagli orologi stessi: altimetro, barometro, bussola e soprattutto cardiofrequenzimetro.
LA GARA
Sono il rosso e il giallo, i colori della bandiera spagnola, che hanno dominato la 14ma Dolomites SkyRace, infatti, provengono dalla penisola iberica sei dei primi quattro nomi riportati nella classifica finale maschile, e le prime due donne di questa tormentata, per le condizioni meteorologiche, edizione della tappa della Skyrunner World Series 2011. Nella fattispecie, sul gradino più alto del podio è salito il castigliano Luis Alberto Hernando Alzaga, che ha saputo condurre le danze fin dal primo chilometro, sul secondo l’aragonese Miguel Caballero Ortega e sul terzo il primierotto Michele Tavernaro (secondo lo scorso anno). In campo femminile è stata la ventitreenne catalana Mireia Mirò, astro nascente dello sci-alpinismo mondiale, a dettare legge, inseguita dall’atleta basca Oihana Kortazar e dalla statunitense Brandy Erholtz.
14a DOLOMITI SKYRACE SU MOVESCOUNT
È la community degli sport online gratuita di Suunto: un’esclusiva piattaforma che permette a tutti gli appassionati di sport e fitness di gestire la propria attività fisica con facilità ed efficacia, trasferendo dati, valutando prestazioni, monitorando e confrontando risultati con altri membri con la stessa passione. E in occasione della 14ma Dolomiti SkyRace è stato creato un gruppo ad hoc, in cui gli atleti hanno caricato e analizzato le proprie performance, condividendole con gli altri membri o con “semplici” appassionati. Infatti, chiunque può accedere a Movescount.com, senza però necessariamente iscriversi. Movescount.com utilizza le più moderne tecnologie ed è compatibile con una vasta gamma di prodotti Suunto PC e Mac.
